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lunedì 29 novembre 2010

Scelto il nostro prestito: procediamo ora al calcolo rata del mutuo

Quando si apre un finanziamento, è importante conoscere in che modo inciderà questo sul nostro bilancio familiare, fare cioè un calcolo rata mutuo, per stabilire concretamente che esborso di denaro ci porterà. Ogni contratto di mutuo è composto da un insieme di clausole, che riguardano: la durata, il tasso di interesse, la periodicità dei pagamenti, le garanzie da fornire, le spese accessorie...

Analizzando assieme tasso di interesse, la durata e la periodicità dei pagamenti, si ottiene il nostro piano di rimborso. Possiamo avere piani di rimborso alla francese, alla tedesca, all'americana o all'italiana, che differiscono gli uni dagli altri per la maniera in cui vengono calcolati gli interessi: anticipatamente o posticipatamente, per la scelta di avere le rate costanti o variabili...

Per fare un esempio il calcolo rata mutuo in un piano di rimborso francese o tedesco, per un prestito a tasso fisso, darà quote tutte uguali tra loro, composte da una quota capitale e una di interessi. Lasola diversità è che in quello alla francese gli interessi vengono calcolati in via posticipata e in quello tedesco vengono anticipati. Nell'ammortamento all'italiana le quote capitale sono costanti e la quota di interessi decrescente, dunque anche le rate decrescenti. Nel piano di ammortamento americano, infine, si creano parallelamente un piano di accumulo dato dalle quote capitale, che produce un interesse positivo, e un interesse passivo creato dal prestito. La somma delle due operazioni da luogo all'estinzione del nostro prestito. E' bene studiare bene tutte le condizioni proposte da ogni finanzamento che si prende in considerazione. Un aiuto può trovarsi nei portali che oggi si occupano di finanziamenti e che ne propongono preventivi gratuiti.

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