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martedì 30 novembre 2010

Faccio festa con una escort o un gigolò.

C'è chi si porta in vacanza la squillo d'alto bordo insieme alla moglie, ignara. Chi la ingaggia per il Capodanno, chi la regala all'amico. E le donne non sono da meno con i gigolo. Non c'è crisi fra le prostitute di prima classe. Aeroporto di Fiumicino, ore 14.55: Angela, sola, attende di imbarcarsi con il prossimo volo. Destinazione Lindos, suggestiva cittadella dell'isola di Rodi. Il destino ha voluto che le fosse assegnato in aereo un posto accanto alla moglie dell'uomo che stava accompagnando in incognito. Già, perché Angela è una top escort (www.blueangy.com) e per professione allieta le vacanze di uomini ricchi. «Di certo la moglie non poteva immaginare di stare a fianco dell'amante a pagamento del marito» dice Angela con un sorriso malizioso. Accadeva lo scorso anno, perché questo Natale lo trascorrerà a Roma, insieme alla figlia di 21 anni. Partirà invece il 27 dicembre, con lo stesso uomo, che stavolta l'ha ingaggiata per festeggiare l'anno nuovo insieme a lui e all'ignara consorte. La meta? Vienna. «Io mi faccio la vacanza in completa solitudine. È già tutto pagato. Lui mi viene a trovare di mattina quando può» precisa Angela. «È felice della mia presenza e gli basta sapere che può raggiungermi quando lo desidera». Periodo di festa anche per le squillo di lusso, dunque, che in certi ménage familiari hanno oramai preso il posto una volta riservato alle amanti fisse. E la crisi? Dal punto di vista delle escort non esiste, niente saldi almeno per quelle di alto livello che negli anni si sono create un portafoglio clienti che custodiscono gelosamente. Bellezza, eleganza e professionalità insomma si pagano, e si pagano profumatamente. Nonostante il periodo di recessione, la prostituzione d'alto bordo registra un'impennata.

Anche quella maschile. Racconta a Panorama Roberto (www.royforyou.com), 38 anni, gigolo di mestiere: «L'offerta è cresciuta, è vero, ma è aumentata anche la richiesta». Stando ai sondaggi, non poche donne si sentono a loro agio in un universo che è stato per anni retaggio di una mentalità prettamente maschile. Per una serata al casinò, per una festa privata o semplicemente per andare a ballare con gli amici, alcune donne cercano l'accompagnatore. Col mercato più ampio le idee regalo per le festività non mancano. E ce ne sono davvero per tutti i gusti. C’è chi si affretta a prenotare un Capodanno con l'accompagnatrice di lusso e chi l'affitta per una crociera. C’è persino il marito che invita un gigolo per una cena a lume di candela (contento lui) per fare un regalo alla moglie. Ma c'è anche chi il regalo preferisce farlo a una persona speciale. «Un regalo per un amico? Una serata con una escort» si legge in uno dei tanti annunci pubblicati sul web. «Vacanze di Natale in Trentino con la più bella escort della zona» recita un altro annuncio. «Hai mai pensato che è triste e malinconico passare il tuo Natale da solo? Perché non concederti un paio di giorni di relax puro? Se poi a farti compagnia c'è un'escort bella, 24enne, bionda, alta, con un corpo da favola e italiana, hai mille motivi al giorno per convincerti». Fra le tante offerte spicca l'annuncio di Silvia, che ha pensato bene di utilizzare la rete per offrirsi come strenna da scartare sotto l'albero: «Vuoi farti un bel regalo di Natale? Vieni a trovarmi, sono una escort bionda e carinissima... ti farò passare dei momenti veramente piacevoli». Nell'annuncio, apparso sul sito di Backeca.it, sezione dedicata agli incontri piccanti, nulla è stato lasciato al caso. Anche il servizio fotografico è stato studiato con cura: abitino scollato con finte piume di struzzo ad avvolgere un corpo sinuoso, scarpe con i tacchi a spillo e tra le mani una grande palla natalizia con fiocco e decorazioni di una nota marca di cioccolatini. Il tutto, neanche a dirlo, rigorosamente in rosso. Andrea invece è stato prenotato per trascorrere una giornata di shopping tra pacchi e regali. Anche per lui, 35 anni, di base a Venezia, che si rivolge a una clientela perlopiù straniera, non è cambiato nulla. «Le chiamate ci sono sempre» dichiara «come c'è sempre la concorrenza.

Ma ci sono sempre più ragazzi e ragazze che si vendono, anche se non si sparano più prezzi esorbitanti». «I prezzi per le mie prestazioni» continua Andrea «sono valutati in lire: se prima chiedevo 500 mila lire per una serata, che includeva cena e dopocena, ora chiedo 250 euro. E poi la cliente è diventata molto più esigente e raffinata, cerca il bravo ragazzo. Non ha problemi di soldi, però vuole spendere bene il proprio denaro pagando il giusto prezzo. Chiede la perfezione». Dello stesso parere è Francesca (www.francescavipescort.com), 29 anni, di Firenze. «Rispetto al passato» racconta «c'è una maggiore prudenza da parte di chi mi contatta, tuttavia non ho notato una reale crisi. C'è stato forse un calo sugli incontri un po' più brevi, è diminuita la frequenza degli appuntamenti, ma l'incontro tranquillo, con la bella persona che mi chiede di uscire per una serata, resta». In questo clima festivo c'è poi chi si regala un fine settimana in un centro benessere e si tuffa in una vasca per l'idromassaggio in compagnia della squillo dei sogni. Champagne, bollicine ed essenze orientali per una parentesi da nababbi. In barba alla crisi.



Vivere è la cosa più rara del mondo. La maggior parte delle persone esiste e nulla più.

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